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Storia

La storia di Aprilia Tuareg: sognando Dakar

“Se hai una meta, anche il deserto diventa una strada”, racconta un proverbio beduino. Con questo spirito, a metà degli anni ‘80, Aprilia disegnò una moto destinata a diventare un mito, assegnandole un nome così evocativo da disegnare con un’unica parola la sua missione e il suo destino: Tuareg. 
Una profezia che nel 1989 diventò notizia, e poi storia, con la prima audace partecipazione del Reparto Corse di Noale alla leggendaria Parigi Dakar

IL FASCINO DEI RALLY AFRICANI E LA PRIMA TUAREG
Prima di lanciarci tra le sabbie del deserto occorre fare un passo indietro. La strada che unisce Noale a Dakar inizia, infatti, molti anni prima. Come 
vi abbiamo già raccontato, fin dall’esordio dello Scarabeo negli anni ‘70, Aprilia aveva sempre coltivato la sua anima off-road, raccogliendo successi nel mondo delle gare cross, trial e soprattutto sul mercato. 
Nel 1983, la punta di lancia del listino Aprilia era la RX 125, una “cross” eccezionale, ma troppo professionale per essere considerata una enduro stradale, che, più versatili e sfruttabili, stavano inghiottendo il settore delle sorelle destinate al fuoristrada duro e puro. In meno di un anno Aprilia aveva intercettato e risposto a questo trend, con il successo travolgente della nuova enduro ETX, presentata nell’84 nella versione 125.

In quegli anni, però, l’attenzione dei motociclisti era rapita da una disciplina off-road che riusciva a far sognare i giovani di tutto il mondo tanto quanto il Motomondiale: parliamo dei rally raid e in particolare della Parigi Dakar.
Interpretando il fascino delle moto iscritte ai grandi rally africani, dotate di maxi serbatoi e componentistica di maggiore livello, nel maggio del 1985 Aprilia presentava la prima Tuareg ETX 125. Condivideva con la rinnovata ETX il nuovo motore Rotax 127 con valvola pneumatica RAVE allo scarico e gran parte della ciclistica, ma le sovrastrutture erano diverse, come il serbatoio maggiorato da 16 litri e i paramani. La linea era caratterizzata da forme snelle e un parafango anteriore alto, marchio di fabbrica (vedi alla voce Scarabeo) di Aprilia…

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